BILLITON (nome ufficiale olandese: Belitoeng; A. T., 95-96)
Isola delle Indie Olandesi, posta tra le isole di Borneo e di Banka e separata da esse rispettivamente dagli stretti di Karimata e di Gaspar. Ha una superficie di 4594 kmq. e misura 88 km. nella sua massima lunghezza e 68 nel lato minore. Le coste sono basse e sabbiose o coralline: 150 piccole isole (la maggiore delle quali è Mendanau lungo le coste occidentali) rendono difficile l'approdo ad esse. Due catene di colline, formate da scisti devonici intercalati a intrusioni di granito e diorite si stendono da SO. a NE. culminando nel Tanjiem Caki (m. 510 s. m.). Le pianure sono formate da sabbie alluvionali, in gran parte dovute ai detriti di rocce antiche; frequenti fra esse i giacimenti secondarî di stagno. Il corso d'acqua più importante è il Cheruchup, largo alla foce 400-500 m. Il clima di Billiton è caldo (media annua della temperatura: 27° 5′ con escursioni mensili minime) e umido (precipitazioni: 2500-3000 mm. distribuiti in 160-190 giorni). I boschi sono quindi assai diffusi.
L'attività principale degli abitanti è l'estrazione dello stagno; provvede a essa la Gemeenschappelijke Mijnbouw Maatschappij Billiton, società che ha sede all'Aia ed è stata fondata nel 1924. Il profitto ricavato è per cinque ottavi devoluto al governo olandese. Annualmente viene estratto stagno per il valore di 32 milioni di fiorini (87 mila tonn. dal 1821 al 1882); il prodotto (che solo in piccola parte viene lavorato nell'isola) è ceduto alla Straits Trading Company, che lo vende come stagno degli Stretti. Sono occupati a Billiton nell'estrazione circa 17 mila persone, in gran parte Cinesi.
Gli abitanti dell'isola, che erano 40.400 nel 1893, sono saliti a 62.979 nel dicembre 1925; prevalgono numericamente gl'indigeni Orang Darat e Orang Sekah (agricoltori provenienti da Sumatra i primi, pescatori i secondi); i Cinesi costituiscono circa un quarto della popolazione, i Malesi sono un migliaio e appena 200 gli Europei. Capoluogo e centro amministrativo dell'isola è Tandjoeng Pandan, che ha un discreto porto difeso dall'isola Kalmoa; conta ora 4800 ab.
L'isola era stata ceduta nel 1812 agl'Inglesi dal Sultano di Palembang; venne in possesso degli Olandesi nel 1824, ma essi cominciarono a occuparsene solo dopo il 1871, quando a Pandan fu costituito un deposito di carbone.