Viola, Bill
Videoartista statunitense, nato a New York il 25 gennaio 1951. Compiuti gli studi in Visual and performing arts presso la Syracuse University di New York, nel 1973 è stato tra i promotori del gruppo musicale Composers Inside Electronics e ha lavorato in diversi studi televisivi prima di dedicarsi a ricerche nel campo della videoarte, affermandosi rapidamente in ambito internazionale.
V. ha presentato il suo lavoro, oltre che in numerose mostre personali (1985, Stoccolma, Moderna Museet; 1987, New York, Museum of Modern Art; 1993, Montréal, Musée d'art contemporain de Montréal; 1998, New York, Whitney Museum of American Art ecc.), in significative rassegne periodiche, dalla Fukui international video biennale: expansion and transformation (1989, Fukui, Fine Arts Museum) alla Bienal de la imagen en movimiento '90 (1990, Madrid, Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía), a diverse edizioni di Documenta di Kassel (1977, 1992) e della Biennale del Whitney Museum of American Art di New York (1975, 1983, 1985, 1987). Nel 1995 V. ha rappresentato gli Stati Uniti alla Biennale di Venezia.
Nelle sue opere - filmati video o videoinstallazioni multimediali - elementi e suggestioni tratti da fonti diverse (musica, teatro, filosofia, mass media) vengono trasfigurati in sequenze di forte impatto emotivo, in liriche o disorientanti allegorie di cicli vitali, che tendono al totale coinvolgimento dello spettatore. Nei videotape (Migration, 1970; Hatsu Yume. First dream, 1981) e nelle sempre più complesse videoinstallazioni multimediali dense di significati metaforici (The theatre of memory, 1985; The sleep of reason, 1988; Slowly turning narrative, 1992; Buried secrets, presentata alla Biennale di Venezia del 1995), V. ha esplorato i confini soggettivi della percezione attraverso l'alterazione dei connotati temporali, sonori o visivi delle immagini ottenendo un fluido continuum di realtà e illusione.
Ha pubblicato nel 1995 Reasons for knocking at an empty house. Writings 1973-1994. Vedi tav. f.t.
bibliografia
D. Dieter, Bill Viola, New York-Stuttgart 1991.
W.D. Judson, Bill Viola. Allegories in subjective perception, in Art journal, 1995, 4, pp. 30-35.
P.Sellars, J. Hoberman, Bill Viola, Paris-New York 1997.
Cataloghi di mostre
Bill Viola. Installations and videotapes, ed. B. London, Museum of Modern Art, New York 1987.
Bill Viola. Survey of a decade, ed. M. Zeitlin, Contemporary Arts Museum, Houston 1988; Bill Viola: nie gesehene Bilder, hrsg. M.L. Syring, Städtische Kunsthalle, Düsseldorf 1992.
Bill Viola, hrsg. A. Puhringer, Salzburg, Kunstverein, Klagenfurt 1994.