BIJSK (A. T., 103-104)
Città della Siberia occidentale, capoluogo del distretto omonimo, aggregato alla provincia dell'Altal. È situata sulla Bija, presso la confluenza con la Katunia all'inizio del corso dell'Ob. È raggiunta da una diramazione della ferrovia transiberiana, che si stacca da Novo Sibirsk e passa per Barnaul. Conta circa 29.000 ab.; il distretto ne conta 300.000. L'agricoltura e l'allevamento costituiscono l'occupazione principale degli abitanti; assai importanti sono anche l'apicoltura e la caccia. Il distretto è ricco di miniere d'oro, d'argento, di piombo, di rame, di carbone, di pietre preziose, di sali di soda, ecc. Le industrie son rappresentate da concerie, distillerie, birrerie, fabbriche d'idromele, fabbriche di cera, mulini, pelliccerie, ecc. Abbondano le acque termali. Assai attivi sono gli scambî commerciali, soprattutto con la Cina.