Formazione jazzistica formata da 10 a 20 (o più) esecutori, contrapposta al combo, costituito invece da un numero ridotto di elementi (da tre a otto esecutori, per es., il classico trio costituito da pianoforte o chitarra, contrabbasso e batteria). Di norma comprende: 4-5 trombe e 3-4 tromboni (sezione degli ottoni o brass section), 4-5 sassofoni (sezione delle ance o reed section), pianoforte, chitarra, contrabbasso, batteria. L’insieme della sezione degli ottoni e di quella delle ance costituisce la ‘sezione melodica’ dell’orchestra, gli altri strumenti ne formano la ‘sezione ritmica’. Le prime b. di rilievo apparse nella storia del jazz furono, sul finire degli anni 1920, quelle di D. Ellington e F. Henderson. In seguito se ne misero in luce molte altre tra le quali quelle guidate da D. Redman, C. Calloway, C. Basie, B. Goodman, A. Shaw, B. Crosby, T. Dorsey, G. Miller, D. Gillespie e altri.