Pittore bolognese (notizie dal 1511 - m. dopo il 1575). Allievo di F. Francia e collaboratore di B. Bagnacavallo e G. da Carpi, si rifece a Raffaello attraverso esempi ferraresi e bolognesi. Tra le sue opere: la pala con S. Orsola e la Madonna (Bologna, S. Giacomo Maggiore) e, in collab. con il Bagnacavallo, gli affreschi in S. Salvatore di Bologna (oggi caserma) e nella cappella maggiore di S. Maria delle Grazie a Faenza (1511).