BERWICK-upon-Tweed (A. T., 47-48)
Città e porto di mare situata alla foce del fiume Tweed sulla riva settentrionale, nel Northumberland, Inghilterra; invece il Berwickshire fa parte della Scozia. La città è sulla strada da Londra alla Scozia, ed è situata in una località spoglia di vegetazione, sul fianco e sulla cima di un'altura dirupata. La sua principale caratteristica è quella d'essere tutta circondata da fortificazioni, che attestano le lunghe lotte sostenute dagl'Inglesi e dagli Scozzesi per il suo possesso. Nel 1921 aveva 12.985 ab., nel 1927,12.994. Rimangono pochi avanzi del castello, caduto in abbandono dopo l'unione delle due corone d'Inghilterra e di Scozia; né vi è alcuna traccia dei principali edifici della vecchia città. Tra gli edifici moderni dedicati al culto, il più notevole è la chiesa presbiteriana (1859); e tra quelli pubblici è da ricordare il palazzo municipale, di stile classico (1760). Due ponti congiungono la città con la riva meridionale del Tweed; il più antico richiese per la costruzione non meno di ventiquattro anni e fu compiuto nel 1634; l'altro è un bellissimo ponte ferroviario di ventotto arcate, e fu inaugurato nel 1850 dalla regina Vittoria. Berwick ha stabilimenti per la lavorazione del ferro e cantieri navali. I principali prodotti d'esportazione sono: grano, carbone e pesci; quelli d'importazione: ossa e cenere d'ossa, concimi, semi di lino, sale, legname e ferro. Ogni anno vi si tiene una fiera alla fine di maggio.
Storia. - L'importanza della città data da quando il Tweed divenne confine fra l'Inghilterra e la Scozia nel sec. XIII. Ebbe un municipio autonomo fin dai tempi di Alessandro III di Scozia, e fino ai primi del sec. XIV fu uno dei quattro Royal Burghs della Scozia. Fu continuamente disputata fra Inglesi e Scozzesi, e fra il 1147 e il 1482 cambiò di padrone tredici volte, ma finì per restare agl'Inglesi. La città è completamente cintata di mura, in parte dell'epoca di Edoardo I, ma nella maggior parte del tempo di Elisabetta, costruite nel nuovo stile italiano. Il bel ponte Giacomo VI fu costruito nel 1611-24.
Bibl.: Victoria County History, Northumberland.
Contea di Berwick (Bewickshire). - Contea della Scozia di SE., che si estende, su un'area di 1184 kmq., dai Lammermuir Hills fino alla riva nord del Tweed, senza tuttavia includere la città di Berwick-upon-Tweed dalla quale prende nome la contea e che, anche dopo l'unione delle due corone d'Inghilterra e di Scozia, continuò ad appartenere ad una contea distinta dal Berwickshire. I Lammermuir Hills (533 m.), che ne formano il confine settentrionale, constano delle stesse formazioni di argille scistose e di arenarie che costituiscono le alte terre scozzesi meridionali. Vi si trova anche dell'arenaria rossa, e le terre da cemento del Carbonico formano il sottosuolo in quasi tutta la parte piana. Ad ovest una lunga appendice della contea di Edimburgo limita la contea di Berwick: essa rappresenta una conquista fatta dalla contea edimburghese allo scopo di dominare il passo tra i Lammermuir e i Moorfoot Hills.
Gli abitanti della contea erano 28.246 nel 1921 con diminuzione del 4,7%, rispetto al 1911. Questa diminuzione, che si verifica soprattutto nei distretti rurali, è di vecchia data e non è che un elemento del fenomeno generale di spopolamento che, per lo sviluppo preponderante dell'industria e delle facili comunicazioni, si verifica in tutto il Regno Unito e specialmente tra la popolazione scozzese delle classi più evolute. L'agricoltura occupa i 2/5 della popolazione maschile; degni di essere segnalati sono i metodi moderni applicati all'allevamento del bestiame bovino e ovino su vasti latifondi. Si coltivano anche foraggi. Berwick-upon-Tweed, sebbene fuori della contea, è il mercato principale, molto più cospicuo del piccolo porto peschereccio di Eyemouth (2477 ab.), e delle cittadine di Duns (che pure è il capoluogo, e dove si pretende sia nato il filosofo medievale Duns Scoto) e Coldstream, situate entro i confini della contea. Lungo il Tweed si lavora la lana e una speciale qualità di tessuto prende nome da questo fiume. Nel 1921 pochi abitanti parlavano ancora il gaelico mentre tutti conoscevano l'inglese.
Bibl.: S. F. Robson, Churches and Churchyards of Berwickshire, Kelso 1893; F. H. Groome, A Short Border History, Kelso 1887.
Storia. - Nel Berwickshire esistono tracce dell'occupazione romana; poi la regione appartenne al regno sassone di Northumbria. Il cristianesimo vi penetrò nei secoli VI e VII. Nel sec. IX vi furono incursioni danesi, e anche in seguito la contea fu ripetutamente teatro di lotte cruente fra Inglesi e Scozzesi, che diedero tanto materiale leggendario e romantico alle "poesie del Border" e ai poemi di Walter Scott. Nella chiesa di Lamberton fu steso il contratto nuziale fra Giacomo IV di Scozia e Margherita Tudor nel 1502, donde derivò poi l'unione dei due regni.
Bibl.: W. S. Crockett, Minstrelsy of the Merse, Paisley 1893.