Brockhouse, Bertram Neville
Fisico canadese, nato il 15 luglio 1918 a Lethbridge, Alberta (Canada). Laureatosi in matematica e fisica alla University of British Columbia (1947), nel 1950 ha ottenuto il Ph.D. in fisica alla University of Toronto e si è in seguito stabilito a Chalk River, sede del Canada's atomic energy project. Dal 1962 al 1984 è stato professore di fisica presso la McMaster University a Hamilton nell'Ontario. Ha ricevuto numerose onorificenze quali il Buckley Prize della American Physical Society, nel 1962, e la Tory Medal della Royal Society of Canada, nel 1973. È inoltre membro della Royal Society of London e membro straniero della Royal Swedish Academy.
Nel 1994, insieme a C.G. Shull del Massachusetts Institute of Technology, ha ottenuto il premio Nobel per la fisica per una serie di lavori sperimentali - pionieristici degli anni Cinquanta e Sessanta - sulla diffrazione dei neutroni lenti, con particolare riferimento alla diffusione elastica e anelastica, che hanno consentito lo sviluppo della spettroscopia neutronica.
La spettroscopia neutronica è una tecnica molto importante per lo studio dei materiali cristallini e, più in generale, per lo studio della materia allo stato condensato. B. ha perfezionato la strumentazione per la spettroscopia, realizzando in particolare lo spettrometro ad asse triplo che si è inoltre dimostrato di notevole utilità nello studio dei materiali magnetici per la sua capacità di mettere in evidenza l'interazione tra il fascio di neutroni esploranti e i magnoni. L'analisi delle diffrazioni risultanti da tale interazione consente di ricavare informazioni fondamentali per lo studio di molti materiali innovativi, quali i superconduttori a base ceramica.
Terminata la carriera accademica, B. si è dedicato all'approfondimento di problematiche riguardanti la filosofia della scienza e l'approccio scientifico ai problemi sociali.