Feudatario tedesco in Italia (n. 1215 circa - m. 1256 o 1257). Alla morte di Federico II (1250), per suo testamento doveva assistere Manfredi come reggente del regno. Astuto e ambiguo, seppe abilmente comportarsi fra Corrado IV e Manfredi; Corrado morendo (1254) lo nominava baiulo e reggente per Corradino, ma B. cedeva la carica a Manfredi. Passato al papa, che lo nominava gran siniscalco del regno, nel 1255 affrontava Manfredi, che poi lo imprigionava a vita con i fratelli, per fellonia (1256). Nello stesso anno, o nell'anno successivo, fu assassinato.