Bertoldo I (1000 circa-1078), figlio del conte Bezelino (o Bertoldo) di Ortenau, possedette molte contee sveve e il ducato di Carinzia, con la marca di Verona e la contea del Friuli; ma per aver partecipato alla rivolta dell'antiré Rodolfo di Svevia contro Enrico IV, perdette nel 1073 la Carinzia. Suo figlio Bertoldo II (1050 circa -1111), continuò la lotta contro Enrico IV, assumendo nel 1092 il titolo di duca di Svevia. Conciliatosi con l'imperatore, rinunciò al ducato di Svevia in favore di Federico di Staufen, ma conservò il titolo di duca (di Zähringen, dal castello della famiglia). Suo figlio Bertoldo III (1080 circa -1122) accompagnò Enrico V nella discesa in Italia (1111) e nella spedizione contro Colonia (1114), e fu tra i firmatarî del concordato di Worms (1122). Suo nipote Bertoldo IV, duca di Zähringen e della Borgogna (1125 circa -1186), accordatosi con Federico I, stabilì i suoi diritti anche nella valle del Rodano e nella Provenza (in seguito ebbe il titolo di dux et rector Burgundiae). Prese parte alla spedizione del Barbarossa contro Milano (1159), seguendo l'imperatore anche nella quarta e quinta sua discesa. Suo figlio Bertoldo V (1160 circa -1218), il fondatore di Berna (1191), fu avversario di Enrico VI e, dopo la morte dell'imperatore (1197), fu eletto re dal partito ostile agli Hohenstaufen, ma dovette cedere dinanzi a Filippo di Svevia. Fu in lotta col cantone di Vaud e col conte Tommaso di Savoia. Con lui si estinse la famiglia.