BERNBURG (A. T., 53-54-55)
Una delle più antiche città dell'Anhalt, fondata al tempo degl'imperatori sassoni e per alcuni secoli (1603-1813) capitale dell'ex-ducato di Anhalt-Bernburg. È bagnata dalla Saale, l'importante affluente di sinistra dell'Elba; il fiume divide la città in due parti lasciando sulla destra la porzione più notevole. Posta a nord di Halle e a sud di Magdeburgo, Bernburg è notevole incrocio di ferrovie (a est per Köthen e Dessau; a ovest per Aschersleben; a nord-est per Strassfurt); essa consta di una parte situata su una collina, d'una parte situata nella vallo, e del sobborgo di Waldau; notevoli sono in questo le fabbriche di soda e quelle di zucchero e di macchine, tanto che esso è la località industriale più importante dell'Anhalt.
Il centro della città antica è la piazza del mercato (Marktplatz), il monumento più notevole il Castello, situato su un'alta roccia e visibile da tutta la regione vicina; esso conserva ancora qualche costruzione del principio del sec. XIV, ma per la maggior parte è del XVI e del XVIII.
Tracce di architettura romanica si trovano nella chiesa di S. Stefano e nel coro della chiesa di S. Egidio. Quella di S. Maria è in stile gotico tardo. Il castello dei duchi di Anhalt, che domina dall'alto la città, è un'imponente costruzione del Rinascimento (1565). Una fossa per gli orsi (Bärenzwinger) è conservata per ricordare l'etimologia popolare del nome della città (Bär "orso").
Gli abitanti di Bernburg sono notevolmente aumentati per lo sviluppo industriale del luogo e da 15.700 nel 1875 sono saliti a 33.724 nel 1910 e 34.333 nel giugno 1925.