ALDERETE (o Aldrete), Bernardo José
Erudito spagnuolo, nato a Malaga nel 1565, morto nel 1645. Nel 1616, essendo canonico della cattedrale di Cordoba, venne mandato a Roma dall'arcivescovo, con una missione religiosa presso il pontefice, e a Roma si trattenne due anni. Buon conoscitore delle lingue classiche e orientali, ebbe famigliari anche l'italiano e il francese, e fu uno degli uomini piti dotti del suo tempo. Oltre che a studî di argomento religioso, si dedicò a ricerche archeologiche e linguistiche. Le Varias antigüedades de España, Africa y otras provincias (1615) hanno pregi di chiara esposizione. E spesso citata nel Diccionario de Autoritades della reale Accademia spagnuola è l'opera sua maggiore: Del origen y principio de la lengua castellana o romance que hoy se usa en España (Roma 1606).
Bibl.: F. Rodriguez Marín, in Boletin de la R. Academia Española, V (1918).