Carvalho, Bernardo
Carvalho, Bernardo. – Scrittore e giornalista brasiliano (n. Rio de Janeiro 1960). Ha iniziato la sua carriera come corrispondente a Parigi e a New York del quotidiano Folha de São Paulo e ha esordito come scrittore nel 1993 con la raccolta di racconti Aberração. L’opera di C. si caratterizza per una continua contaminazione tra finzione e realtà; la critica letteraria, soprattutto quella latinoamericana, gli riconosce un profondo debito verso Luis Borges. Nove noites (2002) è il romanzo che lo ha imposto sulla scena letteraria internazionale facendogli vincere due dei premi brasiliani più prestigiosi: il Machado de Assis e il Jabuti. Dedicato all’antropologo statunitense Buell Quain, Nove noites segue il filone narrativo dell’inchiesta, indagando sulle cause mai del tutto chiarite del suo suicidio e, come nel successivo Mongolia (2003; trad. it. 2005), analizza e svela desideri e contraddizioni di un uomo solo in una terra straniera. La solitudine in cui vivono (e scelgono di vivere) i personaggi di C. è il dispositivo letterario per narrare un’indagine introspettiva che risulta essere l’unica possibilità per (ri)conoscere l’'altro'. Ha pubblicato inoltre i romanzi: O sol se põe em São Paulo (2007), O filho da mãe (2009).