CANTONE, Bernardino
Architetto, originario di Cabbio nel Comasco, operò nel sec. XVI a Genova. Ivi fu uno dei più fidi seguaci di Galeazzo Alessi, che lo nominò soprastante, e gli affidò incarichi gelosi, nella fabbrica della chiesa di Carignano. Dal 1537 lavorò in servizio dei padri del comune; nel 1546 fu eletto loro architetto. A lui si deve il tracciato della Strada Nuova attribuita da molti a Galeazzo Alessi, il quale forse consigliò il suo discepolo nell'importante lavoro. Tracciò pure la piazza Fossatello. Lasciò il suo ufficio nel 1576. Pur non essendo uno degli artefici principali, ha avuto una certa importanza nel rinnovamento edilizio di Genova alla metà del sec. XVI.
Bibl.: F. Alizeri, Professori del disegno in Liguria, I, Genova 1864; S. Varni, Spigolature artistiche, Genova 1878.