BERLINO 2457, Pittore di
Ceramografo greco, attico, così denominato dalla lèkythos 2457 di Berlino. È uno specialista in lèkythoi bianche e appartiene al periodo di passaggio dallo stile classico a quello tardoclassico. Il suo stile non è lontano da quello del Pittore delle Donne, affine al Pittore di Monaco 2335, sotto l'influsso della scuola del Pittore di Achille e del suo diretto seguace, il Pittore di Thanathos. Cronologicamente le opere del Pittore di B. 2457S0no da porsi fra il 440-430 a. C. Il Beazley gli attribuisce tre lèkythoi bianche (Berlino 2457; 2458; 2465), di cui la prima rappresenta due donne presso una tomba; la seconda e la terza un giovane e una donna ugualmente presso una tomba.
Bibl.: A. Fairbanks, Athenian White Lekythoi, II, New York 1914, tav. XIX, 2; J. D. Beazley, Red-fig., p. 822; cfr. pp. 782 e 818.