Matematico e astronomo (Salem, Massachusetts, 1809 - Cambridge, Massachusetts, 1880), prof. nella Harvard University (dal 1842), direttore e poi sovraintendente dell'Ufficio federale per la determinazione delle longitudini. Come astronomo si occupò in particolare di calcolare le perturbazioni di Urano in occasione del passaggio della grande cometa del 1843, giungendo a ipotizzare l'orbita teorica di un nuovo pianeta transuranico (Nettuno), indipendentemente da U.-J.-J. Le Verrier; più tardi studiò gli anelli di Saturno. Promosse il programma di rilevamento del sistema costiero statunitense in modo da rendere possibile un grande sistema geodetico. Come matematico ha dato importanti contributi in algebra, specie con la sua Linear associative algebra (1870; 2a ed., curata dal figlio Charles Sanders, 1882); in partic., il suo nome è legato a una legge di composizione e a degli spazî opportunamente definiti su una certa algebra associativa.