• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

BENEDETTO

di Marina Rossi - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 8 (1966)
  • Condividi

BENEDETTO

Marina Rossi

Era monaco del monastero benedettino di S. Croce in Fonte Avellana, quando nel 1138 - mentre si era ancora nel vivo dello scisma scoppiato nel 1130 - fu eletto vescovo di Foligno. B. (secondo vescovo di questo nome) appare subito fautore di Innocenzo II, cui appena eletto si rivolse per chiedere la conferma dei diritti e delle proprietà del suo vescovato, conferma concessa dal pontefice l'11 giugno dello stesso anno.

Nel documento pontificio si precisano i singoli possedimenti, ivi comprese le chiese, nonché i "redditus de mercato, de portis, de pontibus, de stratis civitatis, et de castro", spettanti alla Chiesa di Foligno per antico diritto e "ex regia liberalitatis munificentia". Quanto alla canonica della cattedrale di S. Feliciano, si stabiliva che anch'essa dovesse essere sotto la potestà del vescovo, tanto che senza il suo consenso nessun priore o canonico poteva essere eletto e che a lui spettava il diritto alla prebenda per tutte le volte che egli non mangiasse alla mensa comune.

Questi benefici erano tanto maggiori di quelli in origine spettanti al vescovo, che Guido, che era priore di S. Feliciano, e tutti i canonici, fecero ricorso presso il papa, chiedendo che non venissero calpestati i loro diritti e le loro proprietà; infatti, oltre a non gradire gli importanti privilegi che venivano riconosciuti al vescovo a proposito della cattedrale, i canonici e il priore rivendicavano altri possedimenti, che nella bolla papale erano attribuiti al vescovo, come il castello di Landolino e il monastero di S. Pietro, e che facevano parte invece di donazioni fatte alla chiesa cattedrale dai precedenti vescovi della città, e specialmente da Enrico circa un secolo prima. Probabilmente del 1139 è una lettera del papa al priore della cattedrale, che confermava le proprietà di S. Feliciano, a patto tuttavia di lasciare inalterate quelle del vescovo, a cui restava affidata la protezione della chiesa. Nonostante questa ibrida formula, non restano tracce di polemiche successive tra vescovi e canonici di Foligno.

B. lasciò la maggiore traccia del suo operato nelle chiese della sua diocesi: restaurò l'altare maggiore della chiesa di S. Maria di Roviglieto, in cui lasciò una pergamena col suo nome e la data (22 ag. 1141). Del 1145 è la consacrazione della nuova chiesa cattedrale, avvenuta in occasione della riunione in Foligno di un concilio, presieduto dal cardinale Giulio del titolo di S. Marcello, legato di Eugenio III, cui presero parte numerosi vescovi e abati dell'Italia centrale: il 10 marzo il cardinale Giulio consacrava gli altari di S. Feliciano, S. Fiorenzo e S. Giovanni Battista; veniva anche istituita un'indulgenza di un anno e quaranta giorni da lucrarsi negli anniversari della consacrazione. B. si adoperò anche a favore dei suoi antichi confratelli, i monaci di S. Croce in Fonte Avellana, incoraggiandoli ad abitare a Foligno e donando loro la chiesa di S. Claudio (1148).

Anche dal pontefice Anastasio IV, successo a Eugenio III nel 1153, B. otteneva il 17 marzo 1154 conferma dei beni e dei privilegi già accordatigli da Innocenzo II.

Morì il 19 Ott. 1155; gli succedeva il vescovo Anselmo.

Fonti e Bibl.: Innocentii II papae Epistolae er privilegia, n. 318, in Migne, Patr. Lat., CLXXIX, coll. 367 s.; Anastasii IV papae Epistolae et privilegia, in Migne, Patr. Lat., CLXXXVIII, n. 55, col. 1045; P. F. Kehr, Papsturkunden in Umbrien, in Nachrichten von der Akademie der Wissenschaften zu Göttingen, Philol.-histor. Klasse, 1898, pp. 381 s.; G. D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XXI, Venetiis 1776, coll. 695-698; Ph. Jaffé-S. Loewenfeld, Regesta Pontif. roman., Lipsiae 1885, I. n. 7902; II, n. 9849; P. F. Kehr, Italia pontificia, IV, Berlin 1909, pp. 44, 45 s.; L. Jacobilli, Discorso sulla città di Foligno, Foligno 1646, p. 33;F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, coll. 692-696; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, IV, Venezia 1846, pp. 407-412; P. B. Gams, Series episcoporum..., Ratisbonae 1873, p. 696; A. Gibelli, Monografia dell'antico monastero di S. Croce in Fonte Avellana, Faenza 1895, p. 118; M. Faloci-Pulignani, Ipriori della cattedrale di Foligno, Perugia 1914, pp. 21-24, 36-41.

Vedi anche
abate Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), proprio degli ordini benedettini e delle loro varie ramificazioni. Il nome deriva dalla parola aramaica ābā, (➔ abba) intesa come «padre». cardinale Titolo di alta dignità ecclesiastica. Storicamente, i cardinale sono i più importanti e stretti collaboratori del pontefice. ● La nomina dei cardinale spetta esclusivamente al pontefice e la sua scelta deve cadere su uomini che siano già stati nominati sacerdoti e che eccellano per dottrina, moralità, ... canonico Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. ● I canonico secolari, secondo l’attuale ordinamento, sono sacerdoti che formano un collegio cui spetta celebrare le funzioni liturgiche più solenni della propria chiesa. ● I canonico regolari sono sacerdoti che costituiscono diversi ... conclave Luogo dove i cardinali, in clausura, procedono all’elezione del papa e il complesso dei cardinali che vi prendono parte. ● La sua origine si fa risalire alle singolari circostanze che accompagnarono l’elezione di Gregorio X: trascorsi già 18 mesi dalla morte di Clemente IV (29 nov. 1268), poiché i cardinali, ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Religioni
Vocabolario
benedétto
benedetto benedétto agg. [part. pass. di benedire]. – 1. a. Che ha avuto la benedizione divina: acqua b.; l’ulivo b., nella ricorrenza della Pasqua. b. estens. Che ha avuto la benedizione del cielo, quindi ricco di doni, ben dotato e sim.:...
benedétta
benedetta benedétta s. f. [femm. sostantivato dell’agg. benedetto]. – Nome pop. dell’erba cariofillata.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali