TAGLIACARNE, Benedetto (Theocrenus)
Letterato, nato a Sarzana intorno al 1480 di nobile famiglia genovese, morto a Grasse nel 1536. Fu dal 1514 segretario della repubblica nella clientela dei Fregoso; travolto nella loro rovina quando Genova fu saccheggiata dagl'imperiali (1522), segui in Francia Federico Fregoso che gli procacciò il favore di Francesco I, il quale l'assunse come precettore dei suoi figli; e quando essi furono tratti, ostaggio di pace, in Spagna, il T. li accompagnò nelle varie vicende. Fattosi prete (benché un tempo ammogliato) ebbe varî benefizî e nel 1533 fu creato vescovo di Grasse. Possiamo accettare (checché altri ne scrivesse ad Erasmo) le lodi di sapere e di probità che gli prodigarono il Bembo, il Giovio, l'Ariosto (O.F., XLVI, 14) e quanti Italiani, in cerca di fortuna, corteggiarono l'influente cortigiano.
Opere: Benedicti Theocreni Episcopi Grassensis... poemata quae iuvenis admodum lusit, Poitiers 1536 (alcune poche odi, epigrammi tradotti dal greco, tre elegie). Poche epistole furono accolte nell'epistolario di fra Gregorio Cortese (poi cardinale).
Bibl.: F. Flamini, Studi di storia letteraria italiana e straniera, Livorno 1895, p. 329 segg.