Craveri, Benedetta. – Francesista, critica letteraria e scrittrice italiana (n. Roma 1942). Nipote di B. Croce e allieva di G. Macchia, è considerata una delle massime studiose italiane di Lingua e letteratura francese, materia che ha insegnato presso l’Università della Tuscia e attualmente insegna presso l' Università degli Studi Suor Orsola Benincasa. Nel 2007 ha collaborato come docente invitata con l’Università della Sorbona. Dal 1976 al 1986 ha condotto il programma radiofonico culturale Spazio Tre. Le sue ricerche sono state incentrate soprattutto sulla letteratura francese del XVII e XVIII secolo, con particolare attenzione alla conversazione e al ruolo che vi hanno esercitato le donne, i suoi scritti, le sue monografie e saggi hanno avuto un grande successo di critica e pubblico, tradotti in diverse lingue. Tra le principali pubblicazioni si ricordano: Madame du Deffand e il suo mondo (1982), La civiltà della conversazione (2001, che ha ricevuto diversi premi), Amanti e regine. Il potere delle donne (2005), Maria Antonietta e lo scandalo della collana (2006), Gli ultimi libertini (2016), La contessa (2021, Premio Bagutta 2022). È stata membro del Consiglio scientifico dell'Istituto della Enciclopedia Italiana e collabora alle pagine culturali de la Repubblica, a The New York Review of Books e alla Revue d'Histoire Littéraire de la France.