BEMOLLE (fr. bémol; sp. bemol; ted. Be; ingl. flat)
È un segno della notazione musicale moderna, che è così raffigurato: ♭, e indica che un determinato suono della scala naturale deve essere abbassato di un semitono. Il suo effetto può essere accidentale o duraturo. Nel primo caso il bemolle è posto davanti alla nota che rappresenta il suono da abbassarsi; e la sua influenza non oltrepassa la durata della battuta nella quale è inserito (se pure un bequadro [v.] non venga ad annullarlo). Nel secondo caso è collocato dopo la chiave o anche nel corso di un pezzo, quando la tonalità venga stabilmente cambiata; ed allora esso indica una trasposizione tonale. In tedesco, per indicare l'alterazione di bemolle, si usa aggiungere la lettera s (o la sillaba es, per la pronuncia) alla maiuscola indicante la nota (es. As=la bem., Des=re bem., ecc.). Se un suono già alterato dal bemolle debba essere ancora abbassato di un semitono, la nuova alterazione viene indicata dal doppio bemolle: ♭♭.
L'origine del bemolle risale alla notazione musicale medievale, nella quale il suono che porta oggi il nome di si bemolle era rappresentato da un b rotondo (b molle). (v. b e accidente).