BELVEDERE
. Si chiama belvedere (termine italiano entrato in tutte le lingue) un tratto elevato e in vista, di città o edificio o parco, sistemato in modo da permettere il godimento d'una larga visuale. Nel palazzi il belvedere assume generalmente la forma di una sopraelevazione (v. altana; torre); nei parchi esso si riduce ad una terrazza (v.): questa può anche, quando abbia dimensioni modeste, assumere forma di padiglione coperto.
Quasi tutte le città posseggono nei giardini pubblici almeno un belvedere, cioè un punto per la vista panoramica; basti citare la terrazza del Pincio a Roma e il piazzale Michelangiolo a Firenze.
Il Belvedere per eccellenza, e detto così per antonomasia, è l'edificio costruito dal Bramante in Vaticano e che limita il lato nord dell'omonimo cortile (v. vaticano).
A Vienna poi sorge un famoso palazzo chiamato Belvedere, vasta mole in stile rococò, innalzata nel 1714 e anni seguenti da Gianluca Hildebrandt (v.) per il principe Eugenio di Savoia, ed ora sede d'importantissime raccolte d'arte.