Belle Île (bretone Enez ar Gerveur) Isola della Bretagna (84 km2 con 4735 ab. ca.), la più importante della regione, di fronte alla costa del Morbihan. Arida e battuta da venti, tranne nel vallone, riparato e ricco di vegetazione, dove si trova il porto di Le Palais. L’attrazione maggiore sono le grandi falaises frastagliate dall’oceano. Attiva la pesca e l’agricoltura.
Occupata da età antichissima (siti preistorici), nell’11° sec. fu disputata da due abbazie bretoni: quella di Quimperlé, che vinse la contesa, la tenne fino alla fine del 16° sec., quando la vendette al maresciallo di Retz. Saccheggiata dagli Inglesi nel 1573 e nel 1670 dagli Olandesi, fu dotata di fortificazioni. Proprietà, nel corso di un secolo, di 5 successivi padroni, nel 1759 fu ceduta alla provincia di Bretagna. Nel novembre dello stesso anno, si svolse nei suoi pressi la battaglia navale di Quiberon tra Inglesi e Francesi. Durante la guerra dei Sette anni, dal 1761 fino al trattato di Parigi (1763) fu occupata dagli Inglesi. Nella seconda metà del 19° sec. servì spesso come prigione di Stato.