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BEATRICE di Savoia, regina di Sicilia

di Ingeborg Walter - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 7 (1970)
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BEATRICE di Savoia, regina di Sicilia (?)

Ingeborg Walter

Figlia di Amedeo IV, conte di Savoia, e di Anna, figlia del delfino Andrea di Vienne, sposò Manfredi III, marchese di Saluzzo, e in seconde nozze Manfredi Lancia, figlio illegittimo di Federico II, più tardi re di Sicilia.

La data delle prime nozze di B. con Manfredi III di Saluzzo è piuttosto incerta. Secondo le genealogie del Seicento e del Settecento, sulle quali si basano anche alcuni studiosi moderni, il matrimonio sarebbe avvenuto nel 1233, subito dopo la morte del conte Tommaso I di Savoia, nonno della sposa, ma nessuna fonte conferma questa notizia.

Risulta però che il matrimonio fu combinato sicuramente già il 4 marzo 1223 in occasione delle trattative di pace fra il conte Tommaso di Savoia da una parte ela contessa Adelasia di Saluzzo e suo nipote Manfredi III dall'altra. Il conte Tommaso allora 1 promise alla contessa di Saluzzo di dare in sposa a Manfredi la sua nipotina B. entro diciotto giorni a partire dalla Pasqua successiva, cioè entro l'11 maggio 1223. La dote fu stabilita in mille marchi d'argento e fu promesso da Tommaso di reinvestire il marchese di Saluzzo dei suoi vecchi feudi di Barge, Fontanile, Roncaglia e altri luoghi.

L'investitura del marchese di Saluzzo avvenne due giorni dopo, ma del matrimonio non si hanno altre notizie precise. Nel 1227 sorse una lite fra il conte Tommaso e il marchese Manfredi per cinquecento marchi d'argento della dote "uxoris Manfredi" che non erano stati ancora pagati, ciò che lascia supporre che nel frattempo il matrimonio fosse stato già celebrato.

B. viene ricordata ancora nel 1235, quando Amedeo IV concesse ai marchesi di Saluzzo e di Monferrato, mariti delle sue figlie B. e Margherita, i territori che possedeva in Lombardia dal "palo" di Bonizone fino a Barge, donazione che fu ripetuta nel 1239 (o 1241 ?).

B. diede al marito due figli, Tommaso e Adelasia; di questi Manfredi di Saluzzo nel suo testamento le affidò la tutela da esercitarsi unitamente al marchese di Monferrato. Dopo la morte del marito, avvenuta nel 1244, B. esercitò infatti la reggenza per il minorenne marchese Tommaso, come attestano alcuni documenti da lei emanati.

La sorte di B. cambiò tuttavia definitivamente quando, all'inizio del 1247, l'imperatore Federico II chiese la sua mano per il figlio illegittimo Manfredi Lancia, allora appena quindicenne. L'imperatore, scomunicato e deposto da papa Innocenzo IV già dal luglio del 1245, stava preparando in quei mesi la spedizione contro Lione, dove il papa si era ritirato da due anni, e desiderava a questo proposito rafforzare con il matrimonio, progettato la sua posizione nell'Italia settentrionale.

Nel marzo del 1247 Federico II costituì Gualtieri d'Ocra, arcivescovo eletto di Capua, notaio e cappellano imperiale, suo procuratore per trattare col conte di Savoia il matrimonio fra B. e Manfredi. Il 21 apr. 1247 furono giurati a Chambéry i patti nuziali, secondo i quali Gualtieri d'Ocra promise per l'imperatore di restituire al conte Amedeo IV il castello di Rivoli, di concedere a B. una rendita vedovile di mille marchi d'argento l'anno e di investire Manfredi di tutto il territorio che va da Pavia e dalla costa genovese fino alle Alpi, ed inoltre del regno di Arles previo consenso del conte di Savoia. Questi accordi furono legalizzati dall'imperatore l'8 maggio seguente.

Secondo i patti, le nozze dovevano celebrarsi entro la fine di maggio dello stesso anno, ma ancora nel novembre del 1248 la sposa non era arrivata alla corte imperiale.Pare che il matrimonio sia stato celebrato a Vercelli tra la fine del 1248 e l'inizio del 1249, dato che solo nel febbraio del 1249 Federico II, in un diploma, ne parla come di un fatto avvenuto.

Tuttavia oltre a queste trattative matrimoniali mancano quasi completamente ulteriori notizie sulla prima moglie di Manfredi. Le fonti non la ricordano quasi mai; risulta solo con sicurezza che, B. mise al mondo, mentre era ancora in vita l'imperatore, una figlia: la famosa Costanza, che nel 1262 fu data in sposa a Pietro III d'Aragona e sulla quale più tardi si dovevano fondare le rivendicazioni degli Aragonesi sul Regno di Sicilia.

Non ci è tramandato neanche l'anno della morte di Beatrice. Dal fatto che nessun cronista la menziona in occasione dell'incoronazione di Manfredi a re di Sicilia nell'agosto del 1258, si è voluto concludere che allora B. fosse già morta; ma si è fatto rilevare che Saba Malaspina, riferendo della sua morte, di cui non precisa la data, la chiama regina. B. era morta però sicuramente, quando Manfredi, a quanto pare nel 1259, entrò in trattative con Michele, despota dell'Epiro, per il suo matrimonio con la di lui figlia Elena.

Fonti e Bibl.: Sabae Malaspinae Rerum Sicularum historia, in L. A. Muratori, Rer. Italic. Script., VIII, Mediolani 1726, coll. 787, 802; Goffredo Della Chiesa, Chronaca di Saluzzo, in Monumenta historiae Patriae, Scriptores, III, Torino 1848, coll. 895, 897; J.-L-A. Huillard-Bréholles, Historia diplomatica Friderici secundi, VI, 1, Paris 1860, pp. 526-528; Annales Placentini gibellini, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, XVIII, a cura di G. H. Pertz, Hannoverae 1863, p. 498; B. Capasso, Historia diplomatica regni Siciliae inde ab anno 1250 ad annum 1266, Neapoli 1874, p. 319; E. Winkelmann, Acta imperii inedita, I, Innsbruck 1880, n. 412, p. 357; II, ibid. 1885, n. 56, p. 58; D. Carutti, Regesta comitum Sabaudiae marchionum in Italia, Torino 1889, p. 197, n. 593 p. 216, n. 765 pp. 265 s., n. 939 p. 317; Id., Supplemento ai Regesta comitum Sabaudiae marchionum in Italia ab ultima stirpis origine ad annuni MCCLIII, in Miscell. di storia ital., s. 3, IX, Torino 1904, n. 80, p. 55; A. Tallone, Regesto dei marchesi di Saluzzo (1091-1340), Pinerolo 1906, n. 249 p. 73, n. 338 p. 99, n. 351 p. 103, n. 357 p. 105, n. 361 p. 106, n. 369 p. 107, n. 377, p. 108, n. 384.p. 111, n. 385, p. 111, n. 401 p. 116; doc.XXVII, p. 349; doc.XLV, p. 369; Bartholomæi de Neocastro Historia Sicula, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XIII, 3, a cura di G. Paladino, p. 2; S.Guichenon, Histoire généalogique de la royale maison de Savoie, I, Lyon 1660, p. 273; D.Muletti, Memorie storico diplomatiche appartenenti alla città ed ai marchesi di Saluzzo, II, Saluzzo 1829, pp. 241 s., 284-286; F.Schirrmacher, Die letzten Hohenstaufen, Göttingen 1871, pp. 14, 109; G. Del Giudice, La famiglia di re Manfredi, Napoli 1880, pp. 1, s; J. Ficker, Erörterungen zur Reichsgeschichte des 13. Jahrhunderts, in Mittheilungen des Instituts für Usterreichische Geschichtsforschung, III (1882), pp. 358, 360 s.; C. A. De Gerbeix Sonnaz, Studi storici sul contado di Savoia e marchesato in Italia, II, 1, Torino-Roma 1893, pp. 79, 170, 179 s., 256-258; E. Kantorowicz, Kaiser Friedrich der Zweite, Berlin 1927, p. 584; Ergänzungsband, ibid. 1951, p. 305; P. F. Palumbo, Contributi alla storia dell'età di Manfredi, Roma 1959, pp. 50, 120; P. Litta, Fam. celebri ital., Savoia, tav. III; Svevi, tav. IV.

Vedi anche
Manfrédi re di Sicilia Manfrédi re di Sicilia. - Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo fratellastro; nel 1258 scavalcò i diritti del nipote Corradino e si fece ... Federico II imperatore Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle disposizioni testamentarie di quest'ultima, sotto la tutela di papa Innocenzo III. Incoronato re ... Savòia, Tommaso III di, detto anche Tommasino Savòia, Tommaso III di, detto anche Tommasino. - Figlio (n. 1252 circa - m. 1282) primogenito di Tommaso II; al pari del padre reca abusivamente il numero d'ordine, non essendo stato mai conte di Savoia. Pur avendo diritto all'eredità comitale, ne fu privato dagli zii Pietro II e Filippo I; sotto il ... Amedèo IV conte di Savoia Amedèo IV conte di Savoia. - Figlio (n. 1197 circa - m. Montmélian 1253) di Tommaso I, cui successe nel 1233. Venuto in lotta coi fratelli Tommaso, Pietro e Aimone, che pretendevano di succedergli, dové scendere a patti con loro nel 1234, nella lotta tra Federico II e Innocenzo IV, seguì l'imperatore ...
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    Figlia (m. prima del 1259) di Amedeo IV di Savoia; moglie (1233) di Manfredo III marchese di Saluzzo, dal 1244 resse lo stato quale tutrice del figlio Tommaso I; poi si risposò (1247) con Manfredi, il futuro re di Sicilia, e fu madre di Costanza d'Aragona.
Vocabolario
beatrice
beatrice agg. e s. f. [der. di beare]. – 1. Che rende beato, che dà beatitudine o gioia spirituale: dolce aura b. (Varchi); spec. riferito a donna: ramose piante,... Fra’ quai la mia beatrice Sola talor sen viene (Poliziano). 2. Per antonomasia,...
regina
regina (ant. o poet. reina) s. f. [lat. regīna, der. di rex regis «re»]. – 1. a. La moglie del re, o la donna che regna in uno stato monarchico in cui non vige la legge salica: il re e la r.; in Inghilterra, quando regnava la r. Vittoria;...
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