BÄYER o Baeyer, Johann Jacob
Generale prussiano e geodeta, nato il 5 novembre 1794 a Müggelsheim (Kepenick), morto l'11 settembre 1885 a Berlino. Entrato nel 1813 nell'esercito prussiano, nel 1821 fu assegnato all'ufficio topografico dello Stato maggiore, che non lasciò più. Nel 1829 prese parte ai lavori di triangolazione, che sotto la direzione di Bessel si facevano nella Prussia orientale. Nel 1843 ebbe la direzione della sezione trigonometrica dello Stato maggiore, ufficio che mantenne fino al 1858, in cui, promosso generale, ottenne di esser posto in disponibilità per dedicarsi completamente alla scienza. Poco dopo seppe indurre il governo prussiano a convocare i principali stati dell'Europa centrale a una conferenza, per procedere di comune accordo a un lavoro di rigorosa triangolazione (1862). L'unione sorta da quella conferenza prese il nome di Commissione del grado dell'Europa centrale; ma ben presto, in seguito all'adesione delle altre nazioni, si trasformò prima nella Commissione geodetica europea (1867), poi (1886) nell'Associazione geodetica internazionale, costituita da quasi tutti gli stati del mondo.
Nell'intento di procurare alla Commissione geodetica europea una base scientificamente adatta, il B. persuase il governo prussiano ad erigere a Potsdam l'Istituto geodetico, che doveva diventare più tardi sede dell'ufficio centrale dell'Associazione geodetica internazionale, ed essere, nel tempo stesso, l'istituto più perfetto e più completo per tutte le ricerche geodetiche. Se grandi sono i meriti del B. per i lavori scientifici da lui eseguiti, molto maggiori sono ancora quelli che provengono dall'aver saputo organizzare le misure geodetiche moderne con un carattere internazionale, e mettere a loro disposizione un istituto grandioso, largamente dotato di mezzi e di personale, come quello di Potsdam. I geodeti italiani, in occasione della riunione della Commissione geodetica europea, che si tenne nel 1883 a Roma, onorarono il B., offrendogli una medaglia appositamente coniata.
Le principali opere del B. sono: Gradmessung in Ostpreussen und ihre Verbindung mit den preussischen und russischen Dreiecksketten, Berlino 1838; Das Nivellement zwischen Schwinemünde und Berlin, Berlino 1840; Die Küstenvermessung und ihre Verbindung mit der Berliner Grundlinie, Berlino 1849; Über die Strahlenbrechung der Atmosphäre, Pietroburgo 1860; Grösse und Figur der Erde, Berlino 1861; Das Messen auf der sphäroidischen Erdoberfläche, Berlino 1862.