Famiglia ungherese di principi e di conti, il cui capostipite fu probabilmente il gastaldo Miska (1207-27). Il castello di Batthyán, che diede il nome alla famiglia (precedentemente denominata Eörsi) fu conquistato nel 1398. Nei secc. 15º e 16º fra i membri della famiglia ebbero una certa parte nella vita politica del paese Boldizsár e Ferenc (1497-1566), i cui discendenti portarono alla famiglia il titolo baronale (1628) e quello comitale (1630). Dal matrimonio di Ádám (1662-1703) con Eleonora Strattmann, discende il ramo dei Batthyány-Strattmann. Il titolo di principe dell'impero, venuto alla famiglia con Károly (nel 1769) passò poi al fratello di lui, Lajos, e ai suoi discendenti. Spentosi anche questo ramo, se lo attribuì il conte László, con il diritto di continuare il nome di Batthyány-Strattmann. Nel 18º sec., fra i membri della famiglia, si distinse József (1727-1799), vescovo di Transilvania (1759), poi di Kolocsa e di Strigonia (1776) e cardinale (1778); nel 19º Lajos (1806-1849), presidente del primo governo costituzionale magiaro (1848), fucilato dagli Austriaci, e Kázmér (1807-1854), sostenitore di Kossuth di cui fu ministro degli Esteri e che seguì nell'esilio.