BASSE (Βᾶσσαι, Bassae)
Località in zona montuosa, al confine SO. dell'Arcadia con la Messenia, compresa nel territorio della città di Figalia, celebre a sua volta, insieme con Basse, per il tempio dorico, tuttora in parte conservato (a m. 1131 s. m.), di Apollo Epkurios, ricordato da Pausania (VIII, 41, 7). Per la vicinanza territoriale, è certo che Basse ebbe ad attraversare le medesime vicende storiche della città vicina. Sottoposta prima all'egemonia spartana, fece poi parte della lega arcadica; poi, dopo varie vicende, fu occupata dagli Etoli, da Filippo V di Macedonia inclusa nella lega achea, e finalmente dai Romani inclusa nella provincia di Acaia (146 a. C.).
Bibl.: Oberhummer, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl. d. class. Altertumswiss., III, col. 104; C. Bursian, Geogr. von Griechenland, II, Lipsia 1871, p. 254 seg.; E. Curtius, Peloponnesos, Gotha 1851, pp. 324, 344, n. 32.