BASIC ENGLISH (o Basic)
Sistema linguistico fondato sull'inglese, con una semplificazione radicale del lessico e della grammatica: il nome infatti significa "inglese fondamentale". Proposto nel 1927 da C.K. Ogden, mira a diventare una lingua internazionale elementare e insieme a fornire uno schema per un primo insegnamento approssimativo dell'inglese agli stranieri. I diritti d'autore del Basic sono stati acquistati dal governo britannico; W. Churchill in un discorso tenuto negli Stati Uniti (Università Harvard, 6 settembre 1943) ne ha preconizzato la diffusione.
Il lessico consta di un totale di 850 parole: i sostantivi sono 600, gli aggettivi 150, ma la riduzione più radicale è stata fatta nei verbi, che sono soltanto 18 (anzi, per ricordare la loro funzione piuttosto grammaticale che lessicale sono detti "operatori"). Così, ad es., non esistono i verbi "saltare" o "tossire", ma "dare salti" (to give jumps), "dare tossi" cioè i "colpi-di-tosse" (to give coughs). Inoltre sono riconosciute altre 50 parole già internazionali (come bar, piano, telephone). Anche la grammatica è molto fortemente ridotta (plurale dei sostantivi con -s, comparazione con more e most, ecc.).
L'inconveniente principale del Basic, considerato come lingua internazionale (v. internazionali, lingue; XIX, p. 396) è che esso, per ottenere semplicità, ha eliminato gran parte del vocabolario comune alle lingue occidentali: in luogo di abbandonare (franc. abandonner, ingl. to abandon), abdicare (franc. abdiquer, ingl. to abdicate), rinunziare (franc. renoncer, ingl. to renounce) si propone l'unico verbo to give up. Questo stesso motivo rende molto problematica l'utilità del Basic come primo passo allo studio dell'inglese nei paesi di cultura occidentale; invece esso può avere qualche utilità nei paesi di civiltà molto diversa o molto inferiore (Cina, Africa). Ne resta confermato il giudizio che già se ne è qui dato (XIX, p. 396): "un pidgin English di laboratorio".
Bibl.: C.K. Ogden, Basic English, Londra 1930, e numerose altre pubblicazioni dello stesso autore (Cambridge); in italiano: L'A B C del Basic English, e Il Basic English in 30 lezioni graduate, Cambridge 1943; J.E. Johnson, Basic English, New York 1944 (The Reference Shelf, vol. XVII, n. 1) raccoglie una serie di articoli pro e contro.