SIGNORONI, Bartolomeo
Chirurgo, nato ad Adro (Brescia) il 7 gennaio 1797, morto a Padova il 28 novembre 1844. Studiò a Pavia, e si perfezionò a Vienna. Nel 1824 fu nominato professore di clinica chirurgica nell'università di Pavia. Intrighi e nemici gli provocarono la sospensione dall'insegnamento, ma in seguito egli venne completamente riabilitato e nominato professore di clinica chirurgica a Padova (1830) dove, durante 14 anni di permanenza, si conquistò la generale considerazione.
Si occupò della chirurgia delle ernie (Sopra una nuova maniera di operazione radicale delle ernie addominali, in Ann. Univers. di Medicina, LXXX, 1836; Sopra la intro-retroversione, nuova maniera di operazione radicale dell'ernia inguinale, ibidem, XC, 1839); della chirurgia della calcolosi vescicale (Riflessioni sul diverso modo di prendere le pietre nella vescica con la tanaglie in caso di cistotomia perineale, ibidem, XXII; Sulla litotrisia eseguita in Padova, ibidem, LXXVIII, 1836); di chirurgia ossea (Della decapitazione del calcagno preso da carie centrale progressiva, ibidem, CI, 1842; Demolizione sottocutanea della mascella inferiore, in Bull. delle Scienze mediche, Bologna 1842; Trattato teorico-pratico della demolizione sottocutanea della mascella inferiore, Padova 1842).