PROVAGLIA, Bartolomeo
Architetto bolognese, morto in Bologna nel 1672. La sua prima opera a noi nota è il palazzo Davia-Bargellini, sede attuale della galleria dell'opera pia omonima e del museo d'arte industriale, disegnato nel 1638 e terminato venti anni dopo, la cui architettura salda e sobria si avvantaggia di larghe superficie lisce, che conferiscono bella nitidezza al prospetto e ai fianchi. Il semplice e grandioso portale è fiancheggiato da due atlanti o "giganti" di macigno (scolpiti da G. Brunelli e da F. Agnesini).
Al P. si devono inoltre, sempre in Bologna, il chiostro dell'ex-convento dei Carmelitani e la ricostruzione (1661) della Porta Galliera, in cui linee e masse trovano una perfetta congruenza geometrica, con un felice connubio di architettura rustica e dorica.
Queste costruzioni del P., nelle quali sono palesi i ricordi cinquecenteschi, s'intonano alle migliori fabbriche bolognesi del tempo.
Bibl.: A. F., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVII, Lipsia 1932 (con la bibl. precedente).