Geografo, storico ed etnologo italiano (Mori 1828 - Firenze 1892), prof. di geografia nella Regia accademia scientifica e letteraria di Milano e dal 1878 nell'Istituto di studî superiori di Firenze. I suoi lavori geografici, essenzialmente di geografia storica e di toponomastica, non sono particolarmente numerosi; tuttavia egli occupa un posto importante nell'evoluzione del pensiero geografico italiano perché può essere considerato, sia pure con qualche riserva, il primo geografo positivista. Come storico, si occupò specialmente dei rapporti tra la Chiesa e gli imperatori romani. Merita di essere ricordato anche quale autore del primo manuale italiano di etnografia.