LORENZI, Bartolomeo
Nato a Mazzurega in Valpolicella (Verona) il 4 giugno 1732, fu sacerdote e visse quasi sempre a Verona o nel paese nativo, dove morì il 13 febbraio 1822. Valente improvvisatore, e, come tale, assai ricercato e applaudito, compose anche versi meditati in latino e in italiano, e scrisse prose notevoli d'argomento agricolo (De' pregi dell'agricoltura; Del tempo migliore per letamare; Del Pastino di Columella); ebbe fama specialmente per il poema didascalico in ottave Della coltivazione dei monti (1778), lodato dal Parini e più volte ristampato.
Ediz.: Poesie, Verona 1804 e 1823; Prose e versi, Milano 1826; La coltivazione dei monti, 5 edizioni apparse tra il 1778 e il 1826; Lettere inedite, Verona 1836.
Bibl.: B. Montanari, Elogio di B. L., nel citato volume di Prose e versi; S. Curtoni Verza, Ritratti di alcuni uomini illustri, Verona 1807; L. M. Zini, Della poesia didascalica a Verona nel 700, Verona 1907; F. Niccolini, B. L., Verona 1913.