Scrittore e predicatore domenicano (Ferrara 1368 - ivi 1448), inquisitore a Ferrara dal 1410 circa alla morte. Dei suoi scritti è edito il trattato De Christo Iesu abscondito pro solemnitate Corporis eiusdem Domini nostri (1555), posto all'Indice; tra le opere manoscritte, un Tractatus de pestilentia e alcune raccolte di sermoni. Gli fu attribuita dal Muratori la cronaca Polyhistoria ab anno 1288 usque ad 1367, di cui è ora considerato autore il benedettino Nicola da Ferrara.