BISCAINO, Bartolomeo
Pittore e incisore. Nacque a Genova circa il 1632; vi morì nel 1657. Figlio di Giovanni Andrea (1605-1657), mediocre pittore paesista, studiò alla scuola paterna e poi a quella di Valerio Castello. Di lui si conoscono pochi quadri certi e alcune stampe nelle quali si rileva l'influenza del Castiglione. Il San Fernando e il mendico, eseguito per la chiesa dello Spirito Santo, e oggi nella Galleria di palazzo Bianco a Genova, è l'opera sua più sicura, ma di uno stile cortonesco che contrasta con quello spigliato degli altri quadri attribuiti al B. (Galleria di Dresda), perché riprodotti da sue incisioni, più coloriti, con influssi di Valerio Castello. Disegni del B. si trovano a palazzo Bianco, al Louvre, nel Museo di Orléans. La serie delle incisioni si compone di circa 43 pezzi.
Bibl.: R. Soprani e C. G. Ratti, Vite de' pittori etc. genovesi, I, Genova 1768; H. Voss, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910 (con la bibliografia precedente).