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HELST, Bartholomeus van der

di G. I. Hoogewerff - Enciclopedia Italiana (1933)
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HELST, Bartholomeus van der

G. I. Hoogewerff

Pittore, nato nel 1613 a Haarlem, morto nel 1670 ad Amsterdam, dove si era stabilito nel 1636. Ritrattista fecondo, nei suoi 957 quadri, fra cui alcuni grandissimi e con fino a 24 figure, dà come una rassegna della vitalità di tutto un tempo e della forza di un'intera nazione. Non fu spirito dominante come Rembrandt o Franz Hals, ma piuttosto artista applaudito agli ordini dei signori reggenti di un municipio divenuto da poco metropoli. Lavoratore assiduo e solido, si trovò in piena armonia col pubblico neoaristocratico. Negli sfondi di paese fu aiutato più volte da J. B. Weenix. Anche altri maestri collaborarono con lui. Le sue grandi tele (Amsterdam, Museo), ll Capitanato di Rudolf Bicker (1622) e il più celebre Banchetto delle Guardie civiche in occasione della pace di Vestfalia (1648), erano una volta più ammirate della Ronda di notte di Rembrandt. Un suo bell'autoritratto è nella Galleria degli Uffizî.

Bibl.: J. J. de Gelder, B. van der H., Rotterdam 1921 (con catalogo delle opere e bibl.); id., in Thieme-Becker, Künstler-Lexicon, XVI, Lipsia 1923 (con bibl.); G. I. Hoogewerff, in Rass. d'arte, IX (1922), pp. 303-309.

Vedi anche
Aertsen, Pieter Aertsen (o Aertsz), Pieter. - Pittore (Amsterdam 1508 - ivi 1575). Scolaro di Allaert Claesz, dal 1535 al 1555 lavorò ad Anversa; fu poi in Italia, dove risentì forse l'influsso del Bassano. I suoi quadri più noti rappresentano scene di vita rustica o popolare, che servono spesso di pretesto a fastose ... Ferdinand Bol Bol ‹bòl›, Ferdinand. - Pittore (Dordrecht 1616 - Amsterdam 1680). Studiò con Rembrandt (1633-35), al quale furono talvolta attribuiti suoi quadri (ritratto di Elizabeth Bas, Rijksmuseum, Amsterdam). Fu ritrattista e pittore di soggetti biblici. Boucher, François Boucher, François. - Pittore (Parigi 1703 - ivi 1770). Studiò con F. Lemoine; in Italia (1725-37) si accostò ai maestri veneti e bolognesi, ammiratore di A. Watteau, ne incise varie opere. Protetto dalla Pompadour, ebbe la carica di primo pittore del re. Trattò con pari felicità inventiva la pittura ... Frans Hals Pittore (Anversa 1582 o 1583 - Haarlem 1666). Pur partecipe delle innovazioni caravaggesche importate dalla scuola di Utrecht, la sua pittura se ne distanzia per l'originalità nell'uso del colore e per la tecnica vigorosa. Essenzialmente ritrattista, si esercitò anche sul ritratto di gruppo, sia privato ...
Altri risultati per HELST, Bartholomeus van der
  • Helst, Bartholomeus van der
    Enciclopedia on line
    Pittore (Haarlem 1613 - Amsterdam 1670), allievo di N. Elias. I suoi 957 quadri, in partic. ritratti, compongono quasi una rassegna della società dell'epoca. Fra le sue opere, che ricordano lo stile di F. Hals e di H. Rembrandt, il Ritratto d'ignoto (1642, Kassel, Staatliche Kunstsammlungen) e il Banchetto ...
Vocabolario
van¹
van1 van1 〈van〉. – Primo elemento di cognomi olandesi (Van Dyck, Van Gogh, ecc.) e fiamminghi (Van Opstal, Van Roomen, ecc.), nei quali rappresenta una componente prepositiva con funzione patronimica, matronimica, etnica (come il ted. von...
van²
van2 van2 〈vän〉 s. ingl. [accorciamento di caravan] (pl. vans 〈vän∫〉), usato in ital. al masch. (e pronunciato per lo più 〈van〉). – 1. Tipo di furgone rimorchiabile da autoveicoli, usato per il trasporto di merci e anche di animali. 2....
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