RINGWALDT, Bartholomäus
Poeta tedesco, nato a Francoforte sull'Oder intorno al 1530, morto parroco luterano a Langenfeld il 9 maggio 1599.
Fu autore di numerosi canti chiesastici, che avevano di rado la vivace evidenza di Ein fein Sommerlied o l'efficace severità di Herr Jesu Christ, du höchstes Gut, ma che erano spesso freschi di linfe popolari. Si annunziava in alcuni la tendenza didattica, che tanto posto prende nella Christliche Warnung des trewen Eckarts e, più ancora, in Die lauter Wahrheit. Rappresentava il R. nella prima, in forma di visione, un viaggio attraverso il paradiso e l'inferno allo scopo di tracciare uno schizzo dei vizî del suo tempo. E nella seconda opera trattava dei costumi dell'epoca più largamente e con piacevole vivacità, tanto che potevano ancora giovarsene Moscherosch, figurando la vita dei soldati nei Gesichtes Philanders von Sittewald, e C.M. von Weber per una canzone, Eine fromme Magd von gutem Stand. Il R. tentò anche il dramma con una Comödie von Hypokras e con uno Speculum mundi, dov'è un interessante quadro storico a colori satirici e polemici, che ha per oggetto la viziosa vita della piccola nobiltà di campagna e le violenze della lotta controriformatrice.
Bibl.: F. Sielek, B. R., Sein Leben und seine Werke, Francoforte s. O. 1899; F. Wegner, Die christliche Warnung des treuen Eckarts, Breslavia 1909; E. Kraft, Das Speculum mundi des B.R., Breslavia 1915; F. Kiesel, Bemerkungen zur Bibliographie B. Ringwaldts, in Euphorion, XXIV (1923), p. 508 segg.