MENN, Barthelémy
Pittore, nato a Ginevra il 20 maggio 1815, morto ivi l'11 ottobre 1893. Ricevette la prima educazione a Ginevra, nel 1833-34, poi a Parigi presso Ingres, che seguì a Roma, soggiornando anche a Venezia e Firenze. Espose la prima volta a Roma nel 1837, tornò a Parigi nel 1838 e vi conobbe il Corot, il Daubigny, Th. Rousseau e il Delacroix. Nel 1842 i suoi paesaggi esposti al Salon riscossero gli elogi del Corot. Tornato nel 1843 a Ginevra, v'iniziò un'opera tranquilla e feconda, per quanto interamente incompresa dal pubblico. Fu eccellente maestro di una ristretta cerchia di allievi, fra i quali F. Hodler, e nel 1861 organizzò due esposizioni di pittori francesi moderni, ma senza successo. Le sue opere principali sono nel museo di Ginevra.
Bibl.: A. Lanicca, B. M., Strasburgo 1911; Hugelshofer, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930 (con bibl.).