WESSELÉNYI, barone Miklós (Nicola)
Statista ungherese. Nato il 30 dicembre 1796 a Zsibō, prese parte alla vita politica della Transilvania e del regno ungherese, come uno dei capi dell'opposizione e amico del grande riformatore conte S. Széchenyi. Per alcuni discorsi veementi venne processato dal governo dopo la dieta del 1832-36 e condannato a tre anni di carcere, a onta del suo atteggiamento eroico dimostrato in occasione dello straripamento del Danubio che devastò la città di Pest (1838). Perduta la vista, non poté più aver parte attiva nella politica e morì il 21 aprile 1850 a Pest. Notevoli sono le sue opere: Balítéletek (Concetti falsi; 1833) che contiene un giudizio severo sulle condizioni politiche e sociali del suo paese, e Szózat a magyar és szláv nemzetiség ügyében (Ammonimento nell'affare delle nazionalità magiara e slava; Lipsia 1843), in cui si rivela espertissimo nella questione della nazionalità.
Bibl.: S. Kardos, W. M. élete és munkái (Vita ed opere di N. W.), Budapest 1905; W. emlékkönyv (Albo W.), Zilah 1903.