BARNES, Barnabe (1569-1609)
Poeta e drammaturgo inglese, nato nello Yorkshire, figlio del vescovo di Durham, educato ad Oxford. Barnes è uno dei sonettisti e madrigalisti dell'età elisabettiana (Parthmophil, A Divine Centurie of Spirituall Sonnetts). Ma l'importanza del Barnes, sopratutto per gl'Italiani, sta nel fatto ch'egli è uno dei maggiori rappresentanti della tendenza allora in voga, antitaliana ed antipapale. La tragedia storica del Barnes The Devil's charter, containing the life and death of Pope Alexander the Sixth (1607), contiene un caratteristico attacco a fondo contro la corruzione della corte papale. La tragedia consta di due parti, l'una storica, l'altra leggendaria. La prima è interamente basata sulle storie del Guicciardini, che è perfino introdotto nella tragedia stessa. La seconda che verte intorno all'orrendo patto del papa Borgia con il diavolo, rientra nel comune materiale fantastico, caratteristico del tempo. Frequenti frasi ed espressioni italiane sono intercalate nel testo, com'era l'uso; ed il Barnes si mostra anch'esso ossessionato da quell'apocalittico terrore del machiavellismo, che è così tipica caratteristica dei drammaturghi elisabettiani. Ineguale nella sua opera lirica, ma spesso delicato e fra i minori non infimo, il Barnes ha lasciato nella sua tragedia traccia d'un singolare ingegno fantastico, se pur enfatico e melodrammatico. Ma sopratutto conviene osservare che l'interesse della sua tragedia, per quanto riguarda la storia della cultura, è veramente notevole come documento dell'influenza italiana sugli autori elisabettiani.