BARBO
. Famiglia veneziana, alla quale tradizioni relativamente tarde hanno cercato di attribuire un'antica origine, addirittura romana. Si è riallacciato il ramo storico dei Barbo ai primi Barbolani; ma la scarsezza dei documenti non consente d'esercitare alcun controllo. Certamente essa è una delle più antiche e delle più influenti casate nella vita politica specie dei secoli XIV e XV. Pantaleone di Marco, vissuto in pieno Trecento, è una delle figure politiche più notevoli dell'età sua, per la parte avuta nella repressione della congiura di Marin Falier del 1355; nella repressione della ribellione di Candia del 1365; nelle trattative col duca d'Austria del 1370, riprese nel 1376 e 1381; nelle trattative coi signori di Carrara del 1372, e in quelle con l'Ungheria del 1386.
Nella seconda metà del sec. XV, quando un membro della famiglia è fatto papa col titolo di Paolo II (v.) e Marco è creato secondo patriarca di Venezia, si segnala specialmente Paolo: negozia la pace di Lodi del 1454 con lo Sforza; è uno dei principali attori nelle tragiche vicende del dogado del Foscari; è ambasciatore in Francia nel 1461 per la crociata. Fino a tarda età prese sempre parte ai consigli ordinarî e dei Savî e, già ritiratosi a vita privata, dopo la dolorosa sconfitta di Agnadello, il 14 maggio 1509 ritorna al suo seggio in Senato per "dir quattro parole" di incitamento alla resistenza.