BARBARIGO, Gian Francesco, cardinale
Figlio di Marcantonio, (v.) e nipote del beato Gregorio Barbarigo (v.), nacque a Venezia il 29 aprile 1658. Fu ambasciatore di Venezia presso Luigi XIV, quindi vescovo di Verona (1697), e di Brescia (1714). Il 29 novembre 1719 Clemente XI lo creò cardinale in pectore, e lo pubblicò poi il 30 settembre 1720. Nel 1723 Innocenzo XIII lo trasferì alla sede di Padova, dove morì il 27 gennaio 1730.
Bibl.: G. de Novaes, Storia dei Sommi Pontefici, 3ª ed., XII, Roma 1821, p. 224; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, X, Venezia 1854, pp. 558, 788; XI, p. 663.