MARCHISIO, Barbara e Carlotta
Cantanti, nate a Torino: Barbara il 6 dicembre 1833, Carlotta l'8 dicembre 1835. Il fratello Antonino, pianista e compositore come l'altro fratello Giuseppe Enrico, insegnò il pianoforte a Barbara, che studiò il canto col Fabbrica. Ella esordì in un concerto e subito dopo fu scritturata al Teatro Reale di Madrid, città nella quale cantò anche a corte. Da quel momento s'inizia la serie ininterrotta dei suoi successi, ai quali, poco dopo, si unirono quelli della sorella Carlotta, sua allieva. Le sorelle M. girarono insieme tutta l'Europa. Barbara possedeva una voce di contralto possente e pastosa; Carlotta aveva una splendida voce di soprano: entrambe avevano sortito da natura un raro temperamento artistico, si erano rese padrone d'ogni segreto dell'arte e superavano ugualmente le più ardue difficoltà della tecnica vocale. Erano inoltre tanto affiatate tra loro che le loro esecuzioni riuscivano mirabili per fusione. Così raggiunsero grandi risultati artistici nella Norma, nella Semiramide e in altre opere del genere, nelle quali davano speciale risalto ai duetti fra soprano e contralto, arricchendoli anche di difficili e sempre variate cadenze. Rossini scrisse per Barbara la Petite Messe solennelle. Carlotta, che si era sposata al cantante viennese Kuh (che aveva preso il nome di Eugenio Cosselli) morì il 2 maggio 1875 alla Mira, presso Venezia. Dopo qualche tempo, Barbara tornò sola sulle scene, conseguendo nuovi trionfi. Poi si ritirò, ma comparve ancora una volta in teatro per cantare a Venezia, nel 1876, nel Barbiere di Siviglia in occasione dell'arrivo in quella città della regina Margherita e, nel 1887, a Firenze, cantando nello Stabat del Rossini, quando la salma del grande maestro fu trasportata in S. Croce. Dal 1892 al 1911 fu insegnante di canto al R. Conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli. Indi si ritirò nella sua villa alla Mira, dove morì il 19 aprile 1919. Pubblicò Solfeggi per mezzosoprano della scuola classica napoletana scelti, ordinati e trascritti con acc. di pianoforte; Esercizi vocali per tutte le voci; Variazioni di studio sopra il tema "Nel cor più non mi sento" dell'opera "La bella Molinara" di G. Paisiello, opere pubblicate tutte a Milano (Ricordi).
Bibl.: E. Gorin-Marchisio, Le sorelle M., Milano 1930.