ALLASON, Barbara
Scrittrice, nata a Pecetto Torinese il 12 ottobre 1877. Docente di lingua e letteratura tedesca nel liceo scientifico e nell'università di Torino, nel 1929 fu dispensata dall'insegnamento per attività antifascista. Legata d'amicizia a Piero Gobetti, a Nello Rosselli e a Leone Ginzburg, fece parte del movimento di "Giustizia e libertà", subendo alcuni mesi di carcere. Ha scritto anche con lo pseudonimo di Riccardo Giorgini.
Si è occupata specialmente di letteratura tedesca, con studî originali su Carolina Schlegel (Bari 1919), e Bettina Brentano (ivi 1927!, e con numerose, attente traduzioni da Lessing, Fichte, Nietzsche, Hebbel, Goethe, ecc. Ha scritto inoltre alcuni romanzi e novelle (Quando non si sogna più, Milano 1920; Il domani dei baci, ivi 1923; La luce che torna (ivi 1926); una Vita di Silvio Pellico (ivi 1933), assai pregevole; e un libro di ricordi autobiografici (Memorie di un'antifascista, 1919-40, Frenze 1946), commosso ma pur obiettivo documento di quel periodo della vita italiana.
Bibl.: P. Gobetti, in Opera critica, II, Torino 1927, pp. 253-63.