• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

bancadipendente

NEOLOGISMI (2018)
  • Condividi

bancadipendente


(banca-dipendente, banco-dipendente), agg. Strettamente legato e soggetto, interconnesso al mondo bancario.

• Dall’industria dei fondi, che al momento è prevalentemente industria dei fondi comuni d’investimento, vengono due spiegazioni. La prima la propone l’economista Luigi Zingales, che insegna a Chicago: c’è un deficit di fiducia verso l’investimento azionario da parte dei risparmiatori. La seconda viene da Alberto Foà, leader di Anima, una delle poche società italiane di gestione di fondi non legate a una sola rete distributiva: l’investitore è privo di cultura finanziaria e le reti di vendita non l’aiutano perché, essendo bancadipendenti, vendono i prodotti della casa non fanno da broker. (Massimo Mucchetti, Corriere della sera, 2 aprile 2007, p. 2, In primo piano) • Investimenti in caduta libera. Le imprese non hanno risorse proprie e le banche non prestano più soldi se non a tassi proibitivi. Anche per questo il sistema produttivo, da sempre banca-dipendente, si sta fermando e la ripresa non si vede. (Roberto Mania, Repubblica, 5 aprile 2013, p. 13, Economia) • Negli Stati Uniti ‒ che pure sono meno banco-dipendenti e hanno altri circuiti di finanziamento delle imprese ‒ il sistema bancario fece una drastica pulizia nei suoi bilanci, e una formidabile ricapitalizzazione. L’eurozona sembra ancora ben lontana da quel risanamento degli istituti di credito. (Federico Rampini, Repubblica, 5 marzo 2015, p. 10).

- Composto dal s. f. banca e dal p. pres. e agg. dipendente.

- Già attestato nella Repubblica del 14 ottobre 1984, p. 32, Economia (Roberto Bianchin), nella variante grafica banca-dipendente.

Tag
  • STATI UNITI
  • EUROZONA
  • CHICAGO
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali