BALLOTTAGGIO
. Seconda votazione alla quale si procede in alcune elezioni, quando nella prima votazione nessuno dei candidati abbia riportato il numero di voti necessario per essere proclamato eletto o quando non si sia potuto provvedere a tutti i posti per i quali l'elezione era indetta. In Italia, nelle elezioni dei deputati col collegio uninominale, si procedeva al ballottaggio quando nessuno dei candidati aveva riportato il suffragio di almeno un quarto degli elettori iscritti e di almeno la metà più uno dei voti dati; in tal caso, si procedeva a una seconda votazione di "ballottaggio" tra i due candidati che avevano riportato il maggior numero di voti. In Francia invece alla votazione di ballottaggio possono essere candidati non solo quelli che si erano presentati al primo scrutinio, ma anche altre persone che facessero atto di candidatura tra la prima e la seconda votazione; nella Gran Bretagna i candidati per la prima votazione sono anche candidati per quella di ballottaggio. In caso di ballottaggio è proclamato eletto chi riporta il maggior numero dei suffragi espressi, senza condizione di sorta; basta, cioè, per l'elezione, la maggioranza relativa.