ROSSI, Baldo
Chirurgo, nato a Limito (Milano) il 28 gennaio 1868, morto a Milano il 20 aprile 1932. Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia nel 1895, assistente effettivo nell'Ospedale Maggiore di Milano nel 1895, aiuto nel 1898. Vinse nel 1899 il premio Parravicini con una memoria sulla frattura della rotula, e trascorse il 1900 all'estero frequentando istituti di traumatologia e ortopedia. Nel 1902 direttore della nuova sezione di traumatologia e meccanoterapia nell'Ospedale Maggiore, vi divenne primario di chirurgia generale nel 1906. Nello stesso anno ottenne la libera docenza in medicina operatoria e nel 1908 quella in clinica traumatologica; nel 1908 incaricato e nel 1912 professore straordinario di traumatologia negl'istituti clinici di perfezionamento, con la fondazione dell'università di Milano fu nominato nel 1924 professore di clinica chirurgica. Senatore del regno nel 1923, fu rettore dell'università di Milano dal 1926 al 1930.
Fra i suoi lavori sono da citare quelli sulla cura deambulatoria delle fratture del femore; sulle plastiche tendinee; sulla cura delle lesioni addominali di guerra; sulla resezione gastrica; sull'anestesia coi gas, ecc. Il volume: Il primo ospedale mobile città di Milano al campo, Milano 1923, dà conto dell'organizzazione da lui pensata e ottenuta degli ospedali chirurgici mobili di guerra e della sua attività non comune, dal 1916 al 1918, in tutti i campi della chirurgia di guerra.