balbutire
. Detto del fanciullo che non parla speditamente e chiaramente, compare in Pd XXVII 130 e 133 Tale, balbuzïendo ancor, digiuna / ... e tal, balbuzïendo, ama e ascolta / la madre sua, che, con loquela intera, / disïa poi di vederla sepolta.
Probabilmente il gerundio ‛ balbuziendo ' è un latinismo derivante direttamente dal latino balbutire (come del resto l'italiano balbuziente') piuttosto che gerundio di un ipotetico ‛ balbuzire '. Non a caso il commento del Landino al passo dantesco chiosa: " Et alcuno balbutiendo: ciò è in prima pueritia quando il fanciullo non può ancor proferire ogni parola; imperoché balbutire significa scilinguare ".