BAGNO A RIPOLI (A. T., 24-25-26)
RIPOLI Comune della Toscana nella provincia di Firenze; il centro capoluogo dista da Firenze 3 km. verso levante, lungo la rotabile aretina che per il passo di San Donato in collina mette a Figline. E una civile borgata di 764 ab., a 2 km. dalla riva sinistra dell'Arno, in mezzo al fiorentissimo Piano di Ripoli (cosiddetto dalle ripe del fiume), a 77 m. s. m., congiunto a Firenze, di cui può considerarsi un sobborgo, da una tramvia elettrica. Deriva il suo nome da un antico bagno termale, di cui si rinvennero tracce sullo scorcio del sec. XVIII. Il suo vasto comune, limitrofo a quello di Firenze, si distende a sud dell'Arno e nella valle dell'Ema, comprendendo terreni collinosi cosparsi di ville, di casali e di borgate, talune delle quali più cospicue del capoluogo (Ponte a Ema 1207 ab., Antella 812); tra i più ubertosi dell'agro fiorentino, ricoperto da vigneti e uliveti, misurava prima delle modificazioni imposte dal decreto 1° novembre 1928, un'area di kmq. 71,64 e contava 17.855 abitanti.
Il paese conserva ancora il palazzetto Pretorio, attorno di stemmi del sec. XV del popolo fiorentino, della Lega del Bagno e d'un podestà. Su di un angolo del palazzo è un tabernacolo del sec. XV con affreschi molto restaurati.