BAGGIANA
Veniva così chiamata una moneta di Mirandola del valore di quattro soldi, ma non si sa la ragione di tale denominazione; forse per la poca importanza della moneta o per la forma dello scudo che può somigliare a una grossa fava (baggiana). Tuttavia nelle tariffe di Guastalla è attribuito lo stesso nome anche a monete di Modena valutate lire tre e dieci soldi.
Bibl.: E. Martinori, La moneta, Roma 1915, p. 24; G. A. Zanetti, Nuova raccolta delle monete e zecche d'Italia, III, Bologna 1783, passim.