Pittore (Barga 1574 - Roma 1654). Allievo a Firenze di Santi di Tito. A Roma ebbe come allievo Pietro da Cortona. Le sue opere mostrano un convenzionale linguaggio narrativo in chiave riformata, arricchito da un luminismo di ascendenza caravaggesca (Madonna e santi, 1613, Roma, S. Maria in Monticelli; tele per S. Lucia in Selci, 1614; Battesimo di Costantino, L'Aquila, S. Silvestro, ecc.).