BACCHEO (βακχεῖος; bacchīus)
Termine di metrica greca indicante un piede peonico (cioè di 5 tempi) costituito da una breve e due lunghe con l'ictus sulla prima lunga (⌣ -́ -). La risoluzione è ammessa nelle due lunghe; non però contemporaneamente; cosicché il baccheo può assumere la forma del peone (v.) secondo e del quarto. Presso i Greci i bacchei sono adoperati di rado, o da soli, o insieme con peoni e docmî. S'incontrano tanto presso i poeti melici corali quanto presso i tragici, particolarmente in luoghi assai patetici. S'incontrano dimetri, trimetri, tetrametri e pentametri, tutti acataletti. Presso i Latini largo è l'uso dei bacchei nella commedia, dal che subito si comprende come la struttura del baccheo ammetta in latino maggiore libertà che in greco: non è raro infatti che la breve iniziale sia in latino sostituita da una lunga o magari da due brevi. Il verso più abituale è il tetrametro acataletto: vi s'incontrano pure il tetrametro catalettico, il dimetro tanto acataletto quanto catalettico, l'esametro acataletto e finalmente dei lunghi sistemi (Plauto).
Bibl.: F. Zambaldi, Metrica greca e latina, Torino 1882, p. 365 segg., 369 segg., 544 segg.; H. Gleditsch, Metrik der Griechen und Römer, 3ª ed., Monaco 1901, pp. 164, 269 segg., 277 seg.