AZARIA (ebraico ‛Ăzarjāh[ū]: i Settanta 'Αζαρίας)
Nome di molti personaggi della Bíbbia, di cui i principali sono i seguenti:
1. Il re di Giuda, figlio di Amasia: è chiamato A. in IV [II] Re, XIV, 21; XV, 1-27; I Cronache, XII, 12; ma è più noto sotto il nome di Ozia (v.).
2. L'A., che in I Cron., VI, 9 è detto figlio di Achimaas figlio di Sadoc, mentre in III (I) Re, IV, 2 più brevemente figlio di Sadoc. L'annotazione di I Cron. VI, 10 "fu colui che compì le funzioni sacerdotali nella casa che Salomone edificò in Gerusalemme", che ivi è riferita a un altro A. (vedi 3), è certamente spostata e da riferirsi al presente A.; sembra quindi che costui alla morte del suo avo Sadoc, gran sacerdote, gli sia sottentrato in tale ufficio.
3. L'A. figlio di Johanan figlio di Azaria (il precedente 2). Questo A. fu padre di Amaria, il quale era gran sacerdote ai tempi del re Josaphat (II Cron. XIX, 11): sembra quindi che questo A. fosse gran sacerdote ai tempi del re Asa (v.; cfr. Esdra, VII, 3).
4. A. figlio di Osaia, che accusò di menzogna il profeta Geremia, ed esortò il popolo superstite alla catastrofe di Gerusalemme a non tener conto dei suoi consigli di non emigrare in Egitto (Geremia, XLIII, 2-3; tuttavia in XLII, 1 è nominato un Jezonia figlio di Osaia, che sembra essere lo stesso personaggio).
5. A. fu anche il nome assunto dall'angelo Raffaele quando si offrì per compagno di viaggio a Tobia, a cui disse: "Io sono Azaria figlio di Anania il grande" (Tobia, V, 13, 18). Ambedue i nomi infatti hanno un significato etimologico, che si prestava bene a un simbolo: Azaria = "Jahvè soccorre" (v. anania, 2).
Bibl.: Cfr. l'elenco Azariah e Azarias, in Hastings, A Dictionary of the Bible, I, Edimburgo 1898, pp. 206-207; ovvero in Vigouroux, Dictionnaire de la Bible, 2ª rist., Parigi 1912, pp. 1298-1302.